Circolare n. 9/2025: Stampa Registri contabili – Libro giornale – inventari e assolvimento imposta di bollo
Il termine per le stampe dei registri contabili e del libro inventari per l’esercizio 2023 (se coincidente con l’anno solare) è anticipato di un mese rispetto agli anni scorsi, in quanto l’invio delle dichiarazioni dei redditi per l’anno di imposta 2023 è scaduto il 31.10.2024.
Pertanto vanno rispettate le seguenti scadenze per le stampe definitive:
- Libro cespiti entro il 30.11.2024
- Libri iva entro il 31.01.2025
- Libro Giornale entro il 31.01.2025
- Libro inventari entro il 31.01.2025
Si ricorda che dal 2019 è possibile conservare i registri iva e il registro cespiti ammortizzabili in formato analogico e stamparli solo su richiesta in sede di controllo (oltre alle altre due modalità previste: stampa cartacea o informatica con conservazione sostitutiva).
Tale modalità di stampa e conservazione è stata estesa anche al libro giornale e al libro inventari, con il decreto semplificazioni di agosto 2022, e prevede l’assolvimento dell’imposta di bollo ogni 2500 registrazioni alla stregua dei file telematici conservati in modalità sostitutiva (con precisazione che per registrazione deve intendersi ogni singolo accadimento contabile a prescindere dalle righe di dettaglio).
L’imposta di bollo si paga con F24 con il codice 2501 anno 2023 (anno di stampa) entro il 30.04.2025.
Si segnala che per questo tipo di conservazione del libro giornale su file pdf, che evita la stampa su carta, esistono pareri contrastanti in merito alla sua adottabilità in quanto si deve dimostrare l’autenticità di un semplice file pdf non conservato in modalità sostitutiva con marca temporale.
Pertanto rimane a discrezione di ogni azienda la scelta su come impostare la stampa del libro contabile avendo a disposizione tutti gli elementi per valutare se il sistema informatico adottato può garantire una tenuta integra dei dati per 10 anni e se esistono già controversie in atto, dove le scritture contabili devono essere considerate documento probatorio. Se si adotta tale modalità si consiglia di effettuare il pagamento dell’imposta di bollo entro la scadenza del 31.01.2025 (data in cui avremmo apposto la marca da bollo sulla stampa effettiva su carta)
Per quanto riguarda il libro inventari lo studio consiglia di continuare a stamparlo in modalità cartacea, con assolvimento dell’imposta di bollo con marca fisica da apporre a inizio utilizzo e successivamente ogni 100 pagine o con pagamento mod. F23 codice 458T .
La stampa dei registri è obbligatoria per garantire il rispetto degli adempimenti fiscali e contabili previsti dalla normativa vigente. Vi invitiamo a verificare che tutti i dati siano correttamente registrati e che non vi siano incongruenze nei movimenti contabili.
Per coloro che gestiscono la contabilità internamente, raccomandiamo di procedere alla stampa entro la data indicata. Qualora abbiate affidato allo Studio la tenuta della contabilità, provvederemo noi alla stampa dei registri e alla loro conservazione
Si allega tabella riassuntiva degli obblighi di assolvimento dell’imposta di bollo:
Libro | Imposta di bollo | |||
Società di capitali | Altri soggetti | Termini di versamento dell’imposta di bollo | Modalità di assolvimento | |
Libro giornale,
Libro inventari |
Se stampato e materializzato in via cartacea | |||
€ 16,00
ogni 100 pagine o frazione |
€ 32,00
ogni 100 pagine o frazione |
Entro la data di stampa dei libri (31.01.2025) | Marca da bollo cartacea o pagamento mod. F23 codice 458T | |
Se conservazione con strumenti elettronici
(nel rispetto del D.M. del 17.06.2014) |
||||
€ 16,00
ogni 2.500 registrazioni o frazioni di esse |
€ 32,00
ogni 2.500 registrazioni o frazioni di esse |
Entro 120 giorni
(30.04.2025) |
Mod. F24
Codice 2501 |
Restando a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti, porgiamo cordiali saluti.
Studio dR48